Stefania Divertito

Stefania Divertito è giornalista d’inchiesta specializzata in tematiche ambientali. È stata portavoce del ministro dell’ambiente Sergio Costa e capo ufficio stampa del Ministero dell’ambiente nei governi Conte e Draghi. È stata premiata nel 2005 come "cronista dell’anno" per la sua inchiesta sull’uranio impoverito, nel 2013 ha ricevuto il premio Pasolini per la sua inchiesta sull’amianto e nel 2022 ha ricevuto il premio Eternot di Casale Monferrato per il suo impegno contro l'amianto. È autrice di saggi su ecogiustizia. Per Il Saggatore ha scritto Uccidere la Natura (2025).

Rifiuti urbani, cresce la differenziata ma anche la produzione: il report ISPRA 2025

La mappa italiana dei rifiuti urbani mostra un paese in movimento. Nel 2024 ne abbiamo prodotti 29,9 milioni di tonnellate, con un aumento del 2,3% rispetto all’anno precedente. Un dato che vi...

Il governo Meloni vuole tagliare i fondi per la qualità dell’aria in Pianura Padana

Da 320 a 116 milioni di euro in tre anni. Un taglio del 63%, che nel 2027 raggiunge l’80%. Sono i numeri contenuti nel disegno di legge di bilancio 2026 attualmente in discussione al Senato, e...

Crisi climatica, 46 milioni di persone sfollate nel 2024

Quarantasei milioni di persone. È questa la cifra nascosta dietro la crisi migratoria del 2024: non profughi di guerra, non perseguitati politici, ma sfollati climatici. Uomini, donne e bambi...

Caldaie a gas, la UE rinvia il divieto: marcia indietro o strategia a più livelli?

Passo indietro, pragmatismo o solo l’ennesimo rinvio dei nodi irrisolti della transizione energetica? Si gioca sugli incentivi alle caldaie a gas l’ultima partita della realpolitik europ...

Equità di genere, Italia indietro: servono visione e strategia, anche per una transizione più giusta

Questo articolo fa parte del canale tematico The Social and Governance Observer, in collaborazione con Trentino Sviluppo. Iscriviti alla newsletter su LinkedIn Ci vorranno 134 anni per ra...

Il Decreto energia limita le regioni e rallenta la transizione. Intanto le CER perdono i fondi promessi

C’era attesa per un Decreto energia che tracciasse la rotta delle rinnovabili in Italia. È arrivato invece un provvedimento ibrido, il DL 175/2025, entrato in vigore il 22 novembre come...

Le conseguenze ambientali del condono edilizio

Torna il condono. Torna nei corridoi del Parlamento e nelle piazze della campagna elettorale, soprattutto in Campania, dove da sempre la materia edilizia è un terreno scivoloso, capace di muo...

La crisi climatica aggrava le disuguaglianze, colpendo soprattutto donne e ragazze

Camminare per ore sotto il sole per cercare acqua. Partorire senza assistenza perché la clinica è irraggiungibile dopo un’alluvione. Rinunciare alla contraccezione perché ...

Clima, transizione, futuro: cosa succede quando si dà davvero fiducia ai giovani?

Il 20 novembre, mentre i negoziati della COP30 entrano nel vivo nel cuore dell’Amazzonia brasiliana, la piattaforma We Don’t Have Time ha trasmesso in anteprima mondiale Generation ...

L’Ucraina chiede alla Russia 43 miliardi di dollari per danni ambientali causati dalla guerra

Non c’è silenzio più inquietante di quello che segue un’esplosione. È un silenzio che non riguarda solo ciò che la guerra sottrae alla vita umana, ma anche ci...

Friuli-Venezia Giulia, frane e alluvioni: due mesi di pioggia in due ore

Due mesi di pioggia in due ore. Tutta insieme, in un unico territorio già fragile. La conseguenza è raccontata dalle cronache: un’intera collina è franata su Cormons, picc...

Concessioni idroelettriche, l’assenza di gare mina la transizione energetica e la democrazia

C’è un’Italia dell’energia che scorre sottotraccia, letteralmente. È quella dei fiumi che alimentano le centrali idroelettriche, infrastrutture strategiche che garant...

World Energy Outlook 2025: l’età dell’elettricità non è più all’orizzonte, è già qui

"Quando guardiamo alla storia del mondo energetico dei decenni recenti, non c’è mai stato un altro momento in cui le tensioni sulla sicurezza energetica si sono applicate a così ...

Finanza climatica: dall’Italia 3,44 miliardi nel 2024 ma pesa l’assenza di Meloni a COP30

L’Italia arriva a Belém avendo fatto i compiti a casa. Più che i compiti, a dire la verità, i conti. E su questo punta il ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fr...

Il cinema sostenibile parla italiano: EcoMuvi e la visione sistemica di Ludovica Chiarini

Dalla produzione ai set, fino alla distribuzione: la sostenibilità nel cinema non è più un tema di nicchia ma una trasformazione strutturale. In prima linea in questo cambiament...

UNEP: “Riconoscere l’ecocidio come i crimini di guerra o contro l'umanità”

Le terre morte non dimenticano. Registrano ogni bomba, ogni contaminante, ogni ettaro bruciato come strati geologici di violenza. Sono gli archivi più accurati della guerra, più affida...

Accordo sul clima, il consiglio ambiente UE trova l’intesa (con qualche compromesso)

Come sarebbe andata l’aveva fatto capire subito, martedì mattina, il commissario europeo per il clima Wopke Hoekstra: “Ci vogliono 27 persone per ballare il tango”, ha detto...

Aria inquinata e troppi rifiuti, l’Italia migliora ma deve fare di più: stato dell'ambiente 2025

Il 100% della popolazione italiana respira aria più inquinata di quanto l’Organizzazione mondiale della sanità consideri sicuro. Non è un’emergenza che fa notizia, n...

Consumo di suolo, l’Italia perde 2,7 metri quadri al secondo: il report ISPRA 2025

Immaginiamo di stendere un tappeto di cemento e asfalto sul territorio italiano. Ogni giorno ne srotoliamo 230.000 metri quadri. Ogni secondo, quasi tre metri. Senza fermarsi mai: di notte, nei week...

I rifiuti radioattivi aumentano, ma l’Italia non ha ancora un deposito nazionale

“Temporaneo” è una parola che per l’Italia può significare “decenni”. Lo sanno bene i 33.766 metri cubi di rifiuti radioattivi che l’Italia custodis...