Numero #59

2025 Infrastrutture

Ponti, dighe, aeroporti, reti idriche, elettrodotti, gasdotti, edilizia civile e militare: come sta cambiando il modo di progettare, sviluppare e gestire le infrastrutture del Ventunesimo secolo? Dalla Belt and Road alla rete ferroviaria italiana, dalle basi NATO alla ricostruzione in Ucraina, MR59 ha fatto il giro del mondo per vedere come l’infrastruttura globale risponde alle sfide della sostenibilità.

Sommario


EDITORIALI


Freno e acceleratore
Emanuele Bompan

Secondo uno studio di Allianz Trade, sarà necessario investire il 3,5% del PIL mondiale per chiudere il gap infrastrutturale globale, per un totale di oltre 10.500 miliardi di euro entro il 2035: oggi lo sviluppo delle infrastrutture è la chiave di volta della crescita capitalistica senza limiti e dell’inarrestabile progresso umano.

 

La strada della sostenibilità
Lorenzo Orsenigo
Il messaggio della quarta edizione di Infrastructure Academy, organizzata da Hilti Italia con AIS, Associazione infrastrutture sostenibili, è chiaro: le infrastrutture sono al centro della transizione ecologica e digitale e rappresentano un moltiplicatore di competitività e benessere. Non può esserci sviluppo senza sostenibilità.

 

THINK TANK


Infrastrutture come foreste

Intervista a Deb Chachra
Giorgia Marino
I sistemi infrastrutturali sono la più grande opera collettiva della civiltà umana: soddisfacendo bisogni primari, hanno reso possibile la vita come la conosciamo. Ma oggi devono evolversi per affrontare nuove sfide ambientali e sociali.

Farsi architetti del domani, per non esserne vittime

Intervista a Carlo Ratti
Emanuele Bompan
In megalopoli sempre più dense ed estese, i sistemi infrastrutturali rischiano di schiacciare il fattore umano e sociale in favore di dati ed efficienza. Serve dunque progettare città che siano sensibili, e non solo “smart”, per non diventare vittime del futuro.

 

RFI, ferrovie a prova di futuro

Intervista a Nicola D’Alessandro
Emanuele Bompan
La Rete ferroviaria italiana (RFI), uno dei più importanti operatori della mobilità in Europa con migliaia di chilometri di binari gestiti, si trova oggi ad affrontare la sfida della resilienza climatica e della decarbonizzazione.


INSIGHT

 

Infrastrutture civili: agenti di cambiamento
Maria Chiara Voci
Scuole, ospedali, musei, biblioteche. Nell’era delle policrisi ambientali e sociali, le infrastrutture civili non sono più semplici spazi neutrali, ma hanno l’opportunità, e il dovere, di diventare motori di rigenerazione e catalizzatori di processi virtuosi.

 

Infrastrutture militari su un fronte che si scioglie
Giorgio Kaldor
Il cambiamento climatico non minaccia più solo popolazioni ed economie. In questo contesto in evoluzione, anche la NATO, l'alleanza militare più potente della storia, deve adattare le proprie infrastrutture.

 

Aeroporti in transizione
Emanuele Bompan
Il trasporto aereo sta adottando varie pratiche di sostenibilità, e anche gli aeroporti fanno la propria parte, tra efficienza energetica, scelta dei materiali e gestione dei rischi climatici e della biodiversità sul territorio.

 

Ponti, dal passato verso il futuro

Gavin Francis

I ponti sono fra le infrastrutture umane più grandiose e hanno il potere di trasformare vite ed economie. Nel suo Ponti. Viaggi sulle strade della connessione (EDT, 2025), di cui pubblichiamo un estratto, Gavin Francis raccoglie venticinque storie emblematiche, da Venezia a Kabul, dalla Cina allo Zambia.

 

Quanto è verde la nuova Via della Seta?

Giorgia Marino
Lanciata nel 2013, la Belt and Road Initiative cinese è arrivata a coinvolgere 150 paesi in tutto il mondo. Ma al massiccio sviluppo infrastrutturale dei primi anni si stanno oggi sostituendo gli investimenti in tecnologia, soprattutto in quella green.

 

Verso l’idrogeno, ma con giudizio

Sergio Ferraris
Il passaggio dal metano all’idrogeno verde pone diverse sfide su larga scala, a cominciare dalla conversione delle infrastrutture. Fra tecnologie di stoccaggio e progetti di dorsali sottomarine, bisognerà anche fare attenzione a un inatteso effetto serra.

 

Elettrodotti, le nuove vene della Terra

Lucrezia Lenardon
Dalle montagne della Cina alle foreste del Brasile, i mega-elettrodotti corrono per migliaia di chilometri, attraversando interi stati e portando energia dove la domanda è in costante aumento.

 

La mega diga sul tetto del mondo

Marco Ranocchiari
La Cina ha inaugurato i lavori di costruzione del più grande impianto idroelettrico del mondo, che sorgerà sul fiume Yarlung-Tsangpo, nel cuore dell’Himalaya. Il mega progetto solleva preoccupazioni ambientali, ma anche contese geopolitiche.

 

USA, il boom del gas chiede investimenti nella rete

Martino Mazzonis

Il boom del fracking e le mutate condizioni geopolitiche hanno spinto e continueranno a spingere l’estrazione di gas negli Stati Uniti. Servono però investimenti per infrastrutture più moderne, efficienti e sicure.


Ucraina, una ricostruzione top secret

Stefano Vergine
La ricostruzione post bellica in Ucraina vale oggi oltre 500 miliardi di euro: un interesse strategico per i paesi alleati e una ricca opportunità per le imprese, che già si contendono partnership e incentivi. Ma nessuno ne parla volentieri.

 

Il sistema globale dei dati viaggia sotto il mare

Antonio Piemontese

In centinaia di lunghissimi cavi sottomarini viaggia il 90% delle comunicazioni globali. L’economia e la sicurezza internazionali dipendono oggi dal buon funzionamento di questa rete sommersa, la cui resilienza è sempre più cruciale.

 

Prevedere per preservare

Antonella Ilaria Totaro

La convergenza tra intelligenza artificiale e digital twin sta ridefinendo le strategie di manutenzione delle infrastrutture. Mentre il passaporto digitale dei materiali si avvicina, permangono divari tra i progressi accademici e le aspettative industriali.


CASE STUDIES

 

Heidelberg Materials al Brennero: il calcestruzzo che sostiene il tunnel europeo
Giorgio Kaldor
Forniture innovative garantiscono sicurezza e durabilità nella Galleria di base del Brennero, la futura galleria ferroviaria sotterranea più lunga del mondo, che attraverserà le Alpi fra Italia e Austria.

 

Gruppo CAP, reti idriche più verdi grazie al fotovoltaico
Giorgio Kaldor
Agrivoltaico, comunità energetiche, teleriscaldamento: il Gruppo CAP, la green utility della Città metropolitana di Milano, racconta la trasformazione dei suoi impianti in hub di energia rinnovabile per il territorio e la comunità.

 

Le dorsali del mare: i cavi sottomarini di Terna rafforzano il ruolo dell’Italia nel Mediterraneo

Francesca Conti
Dal Tyrrhenian Link all’elettrodotto Elmed con la Tunisia, le grandi interconnessioni elettriche di Terna disegnano la nuova mappa dell’energia italiana: una rete sottomarina che unisce territori, rinnovabili e indipendenza energetica.

Le infrastrutture della bioeconomia

Maria Carla Rota
L’impianto veneto di Bottrighe, inaugurato da Novamont nel 2016, è il primo nel suo genere a produrre bio-butandiolo da zuccheri, coniugando riconversione industriale, innovazione biotecnologica ed efficienza energetica.

 

Trentino, un territorio in equilibrio tra sport e natura

Lucrezia Lenardon

Dalle ciclabili tra i frutteti dell’Alta Val di Non ai bike park nei boschi, dalle ferrate panoramiche alle terme alimentate da energia rinnovabile: il Trentino propone un sistema di infrastrutture per vivere sport e benessere in ogni stagione.

 

Acque Bresciane, digitalizzazione e investimenti per colmare il ritardo del servizio idrico

Maria Carla Rota
La società pubblica Acque Bresciane, che gestisce un centinaio di comuni nella provincia di Brescia, punta sul digitale e su forti investimenti per modernizzare un servizio idrico che sconta decenni di arretratezza.

STARTUP
a cura di Antonella Ilaria Totaro
Infrastrutture per battery swapping e catena del freddo con la keniota E-Safiri

Loki, l’AI per ridurre i costi della manutenzione stradale

Myro Bot, il robot che sta cambiando la pittura interna nei cantieri

SurplusMap, rendere sostenibile la ricarica elettrica in Europa


OUROBOROS
L’estetica è fondamentale per infrastrutture durature. Ma l’economia circolare se ne dimentica
Ana Birliga Sutherland
Alcune strade romane costruite più di duemila anni fa sono ancora percorribili, gli acquedotti tuttora trasportano parte dell’approvvigionamento idrico di Roma. In confronto, le infrastrutture moderne appaiono effimere. Dunque cosa facevano di diverso gli antichi Romani?

 

CIRCULAR FUTURES: DISPATCHES FROM TOMORROW

2056: Le infrastrutture circolari diventano vive
Patrick Schröder
Siamo nel 2056. Dopo un periodo di crisi dovuto all’obsolescenza delle infrastrutture e al loro impatto climatico, ingegneria e architettura hanno cominciato a collaborare con la biologia per progettare secondo la logica dei sistemi viventi: adattamento, autoriparazione e scambio metabolico.

 

ESG VALUE

Sostenibilità ESG: la nuova chiave d'accesso ai bandi di gara per le imprese virtuose

Renata Diazzi
I criteri ESG sono ormai essenziali negli appalti pubblici e nel settore privato, trasformando la competizione. La loro integrazione nei bandi pubblici è una necessità normativa e una leva strategica per la transizione ecologica e l'inclusione sociale.

 

READING MATTER
Quel che fa girare il mondo
Giorgia Marino
Dalla routine quotidiana agli equilibri geopolitici globali: le nostre vite dipendono ormai completamente dai sistemi infrastrutturali. Tre libri ne esplorano il funzionamento nascosto, le influenze sulle scelte politiche internazionali e il ruolo nello sviluppo del Global South.