Quest’anno, la Giornata mondiale dell’alimentazione, che si terrà il 16 ottobre, coincide con l’80º anniversario della FAO. Con il tema Mano nella mano per un cibo migliore e un futuro migliore, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura chiama governi, imprese, organizzazioni e cittadini a un’azione comune per costruire un futuro pacifico, sostenibile e sicuro dal punto di vista alimentare.

Il contesto è drammatico: 673 milioni di persone nel mondo vivono in condizioni di fame, mentre in molti paesi la sovralimentazione e lo spreco alimentare continuano a crescere. È il segno di un sistema agroalimentare squilibrato, in cui l’abbondanza convive con l’assenza. Secondo la FAO, il settore agroalimentare è responsabile di circa un terzo delle emissioni globali di gas serra, ma potrebbe essere anche una delle chiavi per ridurle, innovando le modalità di produzione, raccolta e distribuzione del cibo.

Come ha ricordato il direttore generale della FAO, QU Dongyu, “le azioni che intraprendiamo oggi influenzeranno direttamente il futuro. Dobbiamo produrre di più con meno. Lavoriamo per un futuro più inclusivo ed equo”.

Roma al centro del dialogo globale

Numerosi sono gli appuntamenti per celebrare la Giornata mondiale dell’alimentazione in tutto il mondo, ma nello specifico, durante la World Food Week di ottobre, Roma ospiterà una serie di eventi che coinvolgeranno istituzioni internazionali, accademici, attivisti e cittadini, trasformando la città nel centro mondiale del dibattito sul futuro del cibo e dell’agricoltura.

La giornata del 16 ottobre si aprirà alle 9:30 con l’inaugurazione di Museo e Rete dell’alimentazione e dell’agricoltura della FAO (FAO MuNe), alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del direttore generale QU Dongyu. Il nuovo museo sarà un’esperienza educativa permanente dedicata al cibo e all’agricoltura, combinando spazi fisici e piattaforme digitali interattive per raccontare la storia dei sistemi alimentari globali, le tradizioni culinarie e le innovazioni scientifiche. L’iniziativa valorizzerà il ruolo di donne, giovani e popolazioni indigene nella costruzione di un futuro alimentare sostenibile, secondo i “Quattro Better” della FAO: Better Production, Better Nutrition, Better Environment, Better Life.

A seguire, alle 10:30, si terrà la cerimonia globale della Giornata mondiale dell’alimentazione, con interventi di Papa Leone XIV, Antonio Tajani, Re Letsie III del Lesotho, Regina Letizia di Spagna, Principessa Basma Bint Ali di Giordania, Yamandú Orsi Martínez, Alvaro Lario, Cindy Hensley McCain e Ban Ki-moon, 8º segretario generale delle Nazioni Unite.

FAO80 Talks: il futuro del cibo tra scienza, arte e innovazione

Nel pomeriggio, dalle 15:00, si svolgeranno i FAO80 World Food Day Talks – Food Futures: Conversations for a Better World, una serie di tavole rotonde in stile Davos, condotte dal giornalista Dan Saladino e dalla scrittrice Yasmin Khan.

Le quattro sessioni tematiche rifletteranno sui “Quattro Better” della FAO: la produzione sostenibile con Re Letsie III, la vicedirettrice Generale FAO Beth Bechdol e la chef Fatmata Binta; la nutrizione per le persone e il pianeta con l’economista Jeffrey Sachs e il capo economista FAO Maximo Torero; la tutela ambientale con la principessa Basma Bint Ali e gli chef Magnus Nilsson e Cristina Bowerman; e, infine, il tema della vita dignitosa nei sistemi alimentari con Ban Ki-moon, Maurizio Martina, l’attrice Monique Coleman, l’architetta Carolyn Steel e l’artista Michelangelo Pistoletto.

Al termine dei lavori, il direttore generale QU Dongyu nominerà la chef Fatmata Binta ambasciatrice di buona volontà regionale per l’Africa, e sarà consegnato il FAO Achievement Award.

Il 17 ottobre, alle 10:30, si terrà invece il Junior World Food Day, un evento dedicato ai ragazzi tra i 9 e i 14 anni per promuovere un’alimentazione sana e la riduzione dello spreco. Tra i partecipanti ci saranno lo chef Alessandro Borghese, l’attrice Monique Coleman, atleti della Federazione italiana rugby e giovani attivisti, in uno show interattivo con musica, danza e cucina sostenibile.

 

In copertina: immagine Envato