La gestione dei rifiuti entra in una nuova fase di innovazione con Certo, l’applicazione sviluppata da CONOU per digitalizzare e rendere più efficiente il ritiro dell’olio lubrificante usato e di altri rifiuti. Il Consorzio, che già garantisce il 100% della raccolta nazionale e oltre il 98% di rigenerazione, introduce uno strumento pensato per migliorare la comunicazione tra produttori di rifiuti e concessionari, accelerando i processi e riducendo le inefficienze operative.

Nel 2024 il sistema consortile ha raccolto 188.000 tonnellate di oli minerali usati, in aumento rispetto alle 183.000 del 2023, nonostante un mercato in calo del 2%. L’incremento è stato possibile grazie alla capacità dei concessionari di recuperare anche “l’ultima goccia”, consolidando una leadership che pone l’Italia ben al di sopra della media europea del 61% di rigenerazione. Ed è proprio per supportare questa rete che CONOU ha progettato Certo, che nasce come strumento digitale pensato per semplificare il processo di richiesta e gestione dei ritiri.

Come funziona Certo: efficienza, tracciabilità e integrazione

La app nasce come strumento digitale pensato per semplificare il processo di richiesta e gestione dei ritiri. I produttori – incluse officine, industrie e operatori dei servizi – possono inviare le proprie richieste in modo immediato attraverso l’app o la piattaforma web. Parallelamente, i concessionari possono gestire in tempo reale le richieste ricevute, razionalizzando i carichi di lavoro, migliorando la pianificazione logistica e incrementando la qualità del servizio.

La piattaforma non sostituisce i gestionali già presenti nelle aziende, ma li integra, digitalizzando le prime fasi del processo di raccolta. Una futura piena compatibilità con i sistemi gestionali e con il sistema rientri consentirà di ridurre ulteriormente la duplicazione dei dati, generando un flusso informativo più coerente e affidabile.

L’app è disponibile sul sito ufficiale, oltre che su Google Play Store e Apple Store, garantendo accesso immediato da qualsiasi dispositivo e semplificando l’adozione digitale anche per le realtà meno strutturate.

Un ecosistema circolare più solido grazie alla digitalizzazione

La digitalizzazione rappresenta oggi una leva centrale per migliorare la qualità dei servizi ambientali e rendere più efficace il modello circolare, tanto che il Consorzio ne ha parlato a Ecomondo nell’ambito del panel Dalla carta all’AI: l’evoluzione digitale del CONOU. La pubblicazione del Rapporto di sostenibilità 2024, per la prima volta certificato anche secondo gli standard ISO 14040 e ISO 14044 a supporto dell’analisi LCA, testimonia inoltre l’impegno di CONOU nella misurazione rigorosa degli impatti e nella trasparenza dei processi.

La app Certo si inserisce pienamente in questa visione: digitalizzare significa aumentare la tracciabilità, ridurre gli errori, migliorare la programmazione e promuovere comportamenti più responsabili lungo l’intera filiera. Per produttori e concessionari, rappresenta un’opportunità di efficientamento operativo. Per il sistema paese, un ulteriore passo verso una gestione dei rifiuti più moderna, controllata e orientata alla massima valorizzazione delle risorse.

 

In copertina: immagine Envato