È stata presentata lunedì 14 luglio a Roma la nuova piattaforma digitale GreenkedIn, la prima in Italia dedicata alla mappatura e allo sviluppo delle industrie culturali e creative nei settori dello spettacolo dal vivo e del cinema. Ideata e realizzata dalla Fondazione Cirko Vertigo, con il sostegno di Bus Company e il supporto di AIFORART e REACT (articolazioni dell’AGIS), GreenkedIn è cofinanziata dai fondi PNRR per la cultura e il turismo digitale.

Il progetto nasce per dare una risposta concreta al bisogno di connessione, aggiornamento e accesso alle opportunità del settore. A partire da ottobre 2025, la piattaforma offrirà una mappatura completa di oltre 3.000 realtà culturali italiane, ma anche bandi, call, strumenti per la co-progettazione e percorsi di mentoring. Non solo un archivio, ma un vero hub collaborativo che mira a sostenere la transizione sostenibile del mondo dello spettacolo.

Secondo Paolo Stratta, direttore della Fondazione Cirko Vertigo e ideatore dell’iniziativa, “GreenkedIn è nato dalla necessità, emersa con forza negli ultimi anni, di avere una fotografia aggiornata e dinamica delle imprese culturali italiane”. Una fotografia che sarà interattiva grazie a una mappa geolocalizzata della produzione artistica italiana, pensata per ottimizzare la logistica degli spettacoli, promuovere la collaborazione e ridurre l’impatto ambientale.

Un acceleratore per l’arte sostenibile

GreenkedIn è stato coprogettato da novembre 2024 a ottobre 2025 con InventoLab, B Corp italiana specializzata in modelli di business rigenerativi. L’obiettivo è ambizioso: trasformare il modo in cui si progetta, si produce e si vive lo spettacolo, con un’attenzione concreta ai temi della sostenibilità e dell’economia circolare. “Ogni tournée può diventare un gesto condiviso, ogni collaborazione un atto circolare”, ha dichiarato Giulia Detomati, CEO di InVento Lab, sottolineando come la cultura possa diventare leva per un cambiamento profondo.

La piattaforma coinvolge artisti, compagnie, spazi teatrali ed enti di produzione. Offre funzionalità innovative come una bacheca annunci per pratiche collaborative, un catalogo eventi aggiornabile dagli utenti e un elenco di maestranze per gli allestimenti scenici. Al centro, una mappa interattiva che restituisce in tempo reale una visione corale e geolocalizzata dello spettacolo in Italia.

Il progetto è anche un’opportunità formativa. Con il supporto dell’Università di Torino, è previsto un tirocinio per mappare gli enti culturali italiani, mentre AIFORART ha messo a disposizione una borsa di studio per contribuire all’implementazione del database.

Le quattro call nazionali per lo spettacolo sostenibile

Durante l’evento di presentazione sono state annunciate anche quattro call nazionali dedicate a realtà attive nel mondo dello spettacolo e del cinema, con un focus forte su sostenibilità e innovazione. Si va dalla realizzazione di scenografie sostenibili, alla formazione su eventi a basso impatto ambientale, fino a percorsi con la Fondazione Ca’ Foscari per la misurazione dell’impatto ambientale e sociale nelle attività culturali.

La quarta riguarda invece una candidatura al tirocinio curricolare per il progetto GreenkedIn, finalizzata all’attivazione di una o due posizioni di tirocinio curricolare, della durata di tre mesi, presso la sede della Fondazione Cirko Vertigo, a Torino.

Le call, attive dal 14 luglio ma con scadenze diverse tra loro, sono aperte a compagnie, imprese culturali e soggetti del Terzo Settore. Prevedono accompagnamenti personalizzati, workshop, sessioni di mentoring e consulenze specialistiche. L’obiettivo comune è dotare il mondo dello spettacolo italiano di uno strumento strategico per affrontare le sfide ambientali e organizzative dei prossimi anni, connettendo competenze, visioni e territori, e rendendo la cultura più accessibile, collaborativa e in dialogo con la transizione ecologica.

 

In copertina: foto Greenkedin