Haiki+ rafforza la propria leadership nell’economia circolare italiana e nella filiera delle batterie esauste acquisendo il 100% di Ecobat Resources Italy, uno dei principali operatori nel riciclo di batterie al piombo, nella produzione di piombo e leghe di piombo. Un’operazione dal valore complessivo di 22,9 milioni di euro, che comprende anche l’acquisto dei crediti vantati dal venditore, e che segna un punto di svolta nel percorso strategico del gruppo verso l’industrializzazione della piattaforma Cobat.

Haiki+ diventa così “il primo gruppo integrato produttore di piombo in Italia”, scrive l’azienda in un comunicato, e “rafforza integralmente la filiera del riciclo delle batterie al piombo, gestendo in modo diretto tutte le fasi del ciclo: dalla raccolta al recupero e alla raffinazione del piombo e della plastica”.

Il perfezionamento dell’operazione, avvenuto il 1° luglio 2025, è stato sostenuto da SG Holding, che ha erogato un finanziamento soci di 16 milioni di euro, e da BPER Banca, che ha garantito le risorse per lo smobilizzo del circolante. Il gruppo acquisito ha chiuso il 2024 con un fatturato consolidato di 96,7 milioni di euro e un EBITDA adjusted di 6,1 milioni.

“Con questa operazione proseguiamo in un percorso industriale strategico che ci consente di rafforzare la filiera del riciclo delle batterie al piombo e valorizzare ogni componente, trasformando un rifiuto complesso in nuova risorsa”, ha dichiarato Giovanni Rosti, CEO di Haiki+. L’integrazione verticale, sottolinea il manager, garantisce tracciabilità, sostenibilità e sicurezza nella fornitura di una materia prima fondamentale per il tessuto industriale italiano.

Haiki+ punta ora a estendere il proprio modello anche al riciclo delle batterie al litio, attraverso le controllate Raee.Man e Ecofactory. L’obiettivo è costruire una filiera nazionale in grado di intercettare volumi oggi trattati all’estero, contribuendo così alla sovranità industriale italiana nel settore delle materie prime strategiche.

Haiki+ riavvia l’aumento di capitale in opzione

Haiki+ ha contestualmente annunciato il riavvio dell’aumento di capitale, precedentemente rinviato ad aprile, con un’offerta in opzione da massimo 22,86 milioni di euro. L’emissione prevede l’offerta di 28.925.000 nuove azioni ordinarie al prezzo unitario di 0,7906 euro, nel rapporto di tre nuove azioni ogni dieci possedute. Il periodo di adesione sarà aperto dal 7 al 24 luglio 2025, mentre la negoziazione dei diritti si svolgerà tra il 7 e il 18 luglio.

L’aumento ha un duplice obiettivo: convertire in capitale sociale il debito “convertendo” di 23 milioni nei confronti di SG Holding, stabilizzandolo nel patrimonio netto della società, e raccogliere nuove risorse per accelerare gli investimenti previsti nel piano industriale 2025-2027. L’azionista SG si è impegnato a sottoscrivere l’intera quota spettante e a coprire l’eventuale inoptato, garantendo così la piena riuscita dell’operazione.

Con un piano industriale in fase di aggiornamento e la pubblicazione della nuova guidance attesa con la semestrale 2025, Haiki+ si conferma uno dei player più attivi dell’economia circolare italiana, capace di coniugare strategia industriale e operazioni di finanza strutturata a servizio di una crescita sostenibile e autonoma.

 

RM Editori srl società benefit e la testata Materia Rinnovabile sono di proprietà di Haiki+

 

In copertina: immagine Envato