In un'epoca in cui la sostenibilità è diventata imperativa anche nel settore turistico, Evaneos cerca di distinguersi come pioniere del viaggio responsabile. La piattaforma, attiva dal 2009, si fonda su un principio semplice: mettere in contatto diretto i viaggiatori con esperti locali certificati, eliminando intermediari superflui. Un approccio che favorisce la possibilità che il grosso dell'importo speso per ogni viaggio arrivi direttamente agli attori locali, sostenendo così le economie delle destinazioni visitate.

Ma l'azienda vuole affrontare le sfide più urgenti del settore attraverso iniziative concrete. Ad esempio, ha scelto di interrompere la vendita di voli per city break verso città raggiungibili in treno, puntando sulla decarbonizzazione. Un'altra battaglia fondamentale è quella contro l'overtourism, fenomeno che sta soffocando numerose destinazioni popolari.

Per affrontare scientificamente questa problematica, Evaneos ha sviluppato nel 2024 un Overtourism Index, strumento analitico che esamina 70 destinazioni turistiche tra le più frequentate al mondo. L'indice classifica ciascuna meta su una scala da 1 a 5 basandosi su quattro criteri oggettivi: la densità turistica per abitante, la densità turistica per chilometro quadrato, la stagionalità e la maturità del paese ospitante in termini di infrastrutture per la sostenibilità.

Questo approccio metodico ha permesso di identificare tre principali categorie di rischio: l'eccesso di turismo nelle località balneari, la concentrazione di visite estive nelle principali destinazioni europee e l'eccessiva concentrazione urbana.

L'indice ha inoltre evidenziato destinazioni "da monitorare", che necessitano di interventi preventivi, e località ancora relativamente protette dal turismo di massa. Anche per questo Evaneos ha annunciato la sospensione, a partire dal 2025, dell'offerta di viaggi estivi a Santorini e Mykonos, due isole greche che hanno ottenuto un allarmante punteggio di 4,2/5 nell'indice.

Queste destinazioni, come noto, soffrono di problemi significativi durante l'alta stagione, dall'inflazione dei prezzi alla congestione stradale, fino a carenze nell'approvvigionamento idrico. La decisione, presa in accordo con i partner locali, sarà accompagnata dalla promozione di itinerari alternativi come il Peloponneso o la Grecia continentale. Le Cicladi continueranno a far parte della gamma di destinazioni di Evaneos in bassa stagione: da aprile a giugno, e da settembre a novembre.

Un'altra iniziativa di rilievo è la partnership con Planeterra, organizzazione no profit leader mondiale nel turismo comunitario. La collaborazione mira a integrare e finanziare esperienze di turismo comunitario all'interno della rete di agenzie di viaggio locali indipendenti di Evaneos, promuovendo esperienze autentiche che sostengono la crescita economica e sociale delle comunità locali.

Il progetto ha già preso avvio in tre aree: Perù, Indonesia e Madagascar. In Perù, l'associazione comunitaria Urpis de Antaquillka nella regione di Chinchero offre ai viaggiatori la possibilità di immergersi nella cultura locale attraverso esperienze di tessitura con donne locali, cerimonie dell'acqua, corsi di cucina tradizionale ed escursioni con i lama sulle Ande. L'iniziativa impiega direttamente 22 donne native, con benefici indiretti per altri 60 membri della comunità.

A Bali, il PKP Community Centre si dedica all'emancipazione femminile e all'uguaglianza di genere, offrendo programmi che insegnano abilità come cucito, cucina e yoga. I viaggiatori possono partecipare a lezioni di gastronomia locale, preghiera, giardinaggio e laboratori artigianali. Attualmente 30 donne beneficiano direttamente del programma, mentre oltre 100 persone ne traggono vantaggi indiretti attraverso attività di sensibilizzazione comunitaria.

In Madagascar, l'impresa sociale Razafindrabe, fondata nel 2012 e guidata da donne, promuove l'artigianato tradizionale della rafia malgascia per garantire redditi sostenibili. L'iniziativa supporta economicamente e socialmente le donne con scarso accesso all'istruzione, permettendo loro di valorizzare il proprio talento naturale e apprendere competenze imprenditoriali. Più di 100 donne beneficiano direttamente del programma, con ricadute positive indirette su oltre 1.200 membri della comunità.

Dall'inizio della partnership, 80 comunità sono state connesse con oltre 150 agenzie locali in 14 destinazioni. Le comunità Planeterra sono ora presenti in più di 100 itinerari online offerti da Evaneos. La piattaforma ha inoltre stretto una collaborazione con Travelife, associazione internazionale di certificazione, per assistere le agenzie locali nell'ottenimento della certificazione di sostenibilità.

Entro la fine del 2025, tutte le agenzie partner dovranno aver avviato questo processo per mantenere il loro posto nel network, garantendo così il massimo impegno sostenibile lungo tutta la catena di approvvigionamento.

L'impegno di Evaneos si estende anche alla lotta contro il cambiamento climatico. La piattaforma compensa le emissioni stimate di ogni viaggio attraverso il fondo Better Trips, investendo nei migliori progetti certificati per la riduzione di CO₂. Per garantire l'affidabilità di questo processo, utilizza sistemi avanzati per il calcolo delle emissioni e destina una parte dei profitti di ogni vendita a iniziative ambientali.

Nel 2021, Evaneos ha firmato la Glasgow Declaration on Climate Action in Tourism, impegnandosi a dimezzare le emissioni del turismo nei prossimi dieci anni e a raggiungere zero emissioni nette prima del 2050.

 

In copertina: immagine Envato