E.ON Italia pubblica il bilancio di sostenibilità 2024, redatto volontariamente secondo i GRI Standards 2021, tra i più rigorosi riferimenti internazionali per la rendicontazione non finanziaria. Per la società, la scelta di adottarli non è solo formale: significa rendere verificabili dati, obiettivi e impatti di un’azienda che ambisce a guidare la transizione energetica italiana con trasparenza, affidabilità e metriche comparabili a livello globale. Il documento racconta un anno segnato da cambiamenti strutturali del mercato dell’energia e da una crescente domanda di soluzioni sostenibili, accessibili e digitali, che l’azienda ha chiuso anche con utili solidi e investimenti record.
La rotta strategica di E.ON
Il bilancio di sostenibilità di E.ON Coltivare connessione, rigenerare futuro sintetizza la visione che lega innovazione tecnologica, tutela ambientale e centralità delle persone. L’espressione descrive un approccio circolare: creare relazioni con territori e comunità, ridurre gli impatti climatici e costruire infrastrutture energetiche flessibili, resilienti e inclusive. La fine del mercato tutelato ha reso il 2024 un anno spartiacque: E.ON ha risposto puntando a consolidare la propria presenza locale, ampliando i servizi per famiglie, imprese e comunità e rafforzando gli strumenti per accompagnare clienti e amministrazioni nella transizione.
“E.ON Italia, nel 2024, ha raggiunto oltre 1 milione di clienti serviti nel paese, accolto 175.000 visitatori nei Punti E.ON e realizzato 11 nuove aperture sul territorio”, ha dichiarato Luca Conti, CEO di E.ON Italia. “In un contesto di crescita che richiede scelte sempre più responsabili, il bilancio di sostenibilità 2024 riafferma con forza la nostra visione di essere leader solidi e affidabili nel guidare la transizione energetica, promuovendo un cambiamento che sia insieme sostenibile, digitale e, soprattutto, equo. La transizione energetica resta il nostro faro. Perché sia davvero efficace, però, deve andare oltre l’innovazione tecnologica e accompagnarsi a una trasformazione digitale profonda e consapevole, capace di rendere le infrastrutture energetiche più efficienti, flessibili e vicine ai bisogni concreti di persone e territori.”
Decarbonizzazione misurabile: energia verde e taglio delle emissioni
Nel 2024 E.ON Italia ha fornito 1,95 TWh di energia verde certificata tramite garanzie d’origine, evitando l’emissione in atmosfera di 970.000 tonnellate di CO₂. Sul fronte delle proprie prestazioni ambientali l’azienda registra una riduzione del 31,3% delle emissioni Scope 1, Scope 2 e operative rispetto al 2019, segnale di un percorso di decarbonizzazione interno coerente con gli impegni climatici europei. I risultati combinano l’approvvigionamento di energia rinnovabile, l’efficientamento dei processi e l’evoluzione dei portafogli prodotti destinati a clienti retail e business.
Tra il 2022 e il 2024, inoltre, E.ON ha installato circa 46.000 soluzioni per l’efficienza energetica in Italia, includendo 9.500 impianti fotovoltaici residenziali. Questi interventi contribuiscono a ridurre i consumi finali, stabilizzare le bollette e accelerare l’autoproduzione distribuita. L’espansione commerciale nel 2024 è stata sostenuta anche dall’assegnazione di oltre 165.000 nuovi clienti nell’ambito del servizio a tutele graduali, canale chiave nel passaggio dal mercato regolato a quello pienamente concorrenziale.
Persone e territori
L’approccio territoriale resta un tratto distintivo. Nel 2024 i Punti E.ON hanno accolto 175.000 visitatori e l’azienda ha inaugurato 11 nuove sedi locali per rafforzare il supporto diretto a famiglie e imprese. Con il Progetto scuole E.ON sono stati coinvolti 22.000 studenti in percorsi educativi su sostenibilità, energia e clima, mentre oltre 1.200 ore di volontariato aziendale hanno sostenuto iniziative sociali e ambientali. Investimenti dedicati alle comunità locali hanno raggiunto 550.000 euro, confermando il legame tra crescita commerciale e restituzione di valore ai territori.
Il progetto Boschi E.ON è il volto più visibile dell’impegno rigenerativo: 135.000 alberi piantati in Italia al 2024 contribuiscono a catturare CO₂ nel tempo, rinforzare corridoi ecologici, ridurre l’erosione del suolo e creare aree fruibili dalle comunità. Il programma integra campagne di sensibilizzazione con partnership locali e percorsi di volontariato ambientale, facendo della riforestazione uno strumento educativo oltre che climatico.
Coerentemente con le 10 priorità ESG definite nel 2022, E.ON rafforza inoltre un modello partecipativo alla produzione e gestione dell’energia basato sulle comunità energetiche rinnovabili e sulle configurazioni di autoconsumo collettivo. Queste soluzioni, adattabili a condomìni, distretti industriali e territori rurali, mettono in rete prosumer e consumatori, distribuendo benefici economici e ambientali lungo la filiera locale. L’obiettivo dell’azienda è trasformare l’utente finale in attore della transizione, riducendo perdite di rete, massimizzando l’uso locale di energia rinnovabile e rendendo più equa la distribuzione dei vantaggi.
Nel 2024 E.ON Italia ha dato continuità a una strategia di Diversity, Equity & Inclusion basata sulla partecipazione. Un gruppo di DE&I Advisors, dipendenti volontari, ha lavorato a iniziative interne culminate nei primi mesi del 2025 nella pubblicazione del Manifesto del linguaggio ampio, guida aziendale per una comunicazione rispettosa, rappresentativa e inclusiva di tutte le identità. La cultura interna diventa così leva per l’innovazione: ambienti più equi migliorano performance, attrattività del talento e qualità del servizio ai clienti.
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