“La giustizia climatica significa anche giustizia sociale. Non possiamo risolvere la crisi climatica ignorando le disuguaglianze e lo sfruttamento.”

Quattro anni fa, poco prima della conferenza sul clima di Glasgow che avrebbe portato migliaia di persone a chiedere ai governi azioni climatiche più ambiziose, la giovane attivista svedese Greta Thunberg descrisse così il concetto di Just Transition. Una transizione equa che non lascia indietro nessuno.

Coniugare aspetti ambientali e sociali è ormai cruciale anche per il mondo finanziario. In particolare per quegli operatori che destinano i capitali verso progetti con impatti ambientali e sociali positivi. Gli strumenti a disposizione di investitori, istituti di credito e assicurazioni ci sono. Ma come orientarsi in modo consapevole in questa selva di opportunità?

A tale proposito il Forum per la finanza sostenibile ha realizzato il paper Verso una transizione giusta: una bussola per gli operatori finanziari, presentato questa mattina, giovedì 19 giugno, a Milano. Il report fornisce linee guida per l’inclusione dei princìpi della transizione giusta nelle politiche, nei processi e nei prodotti finanziari. La pubblicazione, frutto di un gruppo di lavoro avviato dal Forum con i propri soci all’inizio del 2025, è stata realizzata con il supporto di Cassa depositi e prestiti (CDP) ed Etica Sgr.

Il ruolo degli operatori finanziari

Nel 2024 gli investimenti nella transizione energetica sono cresciuti dell’11% su scala globale, raggiungendo la cifra record di 2,1 miliardi di dollari. Sebbene in crescita, il capitale attuale rappresenta però solo il 37% della cifra necessaria per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.

In questo quadro, i player della finanza ricoprono un ruolo chiave e possono contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi ambientali e sociali, sempre più importanti anche per la stabilità finanziaria.

“Mentre continuano ad aumentare le temperature e si rafforzano le disuguaglianze socioeconomiche, è fondamentale non rallentare nel processo di transizione”, ha dichiarato il direttore generale del Forum Francesco Bicciato. “Gli operatori finanziari hanno un ruolo chiave, orientando i capitali verso iniziative e progetti capaci di coniugare riduzione delle emissioni e maggiore equità. Il Forum, da sempre attivatore di cambiamento, è determinato a dare il proprio contributo per promuovere l'inclusione della transizione giusta nei processi e nei prodotti di finanziamento, investimento e assicurazione.”

Tra gli strumenti finanziari particolarmente adatti per supportare la transizione giusta, il paper analizza le obbligazioni sostenibili, tra cui green, social e sustainability bond, sustainability-linked bond, transition bond, titoli di stato sostenibili. Ma anche i social impact bond, il credito sostenibile, la microfinanza, gli investimenti tematici e la finanza mista, attraverso garanzie, transition credit, partenariati pubblico-privato.

Le linee guida per gli operatori

Il report fornisce alcune raccomandazioni su come e perché includere gli indici ESG (environment, social e governance) nelle decisioni di investimento, finanziamento o assicurazione.

Il Forum per la finanza sostenibile consiglia di inserire i principi della transizione giusta a tutti i livelli di governance, processi decisionali, formazione e offerta di prodotti e servizi. I piani di transizione delle aziende in portafoglio dovrebbero garantire il rispetto dei diritti umani, condizioni di lavoro dignitose e riduzione delle disuguaglianze sia nella dismissione delle attività ad alta intensità di carbonio sia nello sviluppo di attività meno impattanti.

Fondamentale anche la creazione di un dialogo con emittenti e aziende clienti, promuovendo l’analisi delle implicazioni sociali associate ai percorsi di transizione e degli impatti ambientali complessivi. Ma anche parlare con le istituzioni consente di incentivare l'adozione di politiche pubbliche in linea con i princìpi della transizione giusta.

Infine, a prescindere dai vincoli normativi, il Forum raccomanda la pubblicazione annuale del report di sostenibilità, con riferimento anche ai rischi e agli impatti sociali delle attività finanziate, investite o assicurate.

 

In copertina: immagine Envato