Un nuovo accordo tra A-Gas, leader nel Lifecycle Refrigerant Management, e ADA, l’Associazione demolitori di autoveicoli aderente ad Assoambiente, segna un passo avanti nella gestione sostenibile dei veicoli fuori uso. L’obiettivo è chiaro: promuovere la sicurezza ambientale e valorizzare i gas refrigeranti (F-gas) contenuti negli impianti di climatizzazione dei veicoli, contribuendo allo sviluppo dell’economia circolare nel settore.
Nel processo di demolizione, il corretto trattamento degli F-gas è fondamentale. Questi fluidi refrigeranti, se non gestiti correttamente, possono infatti essere altamente dannosi per l’atmosfera. Attraverso la nuova intesa, ADA e A-Gas si impegnano a fornire formazione e assistenza tecnica ai demolitori italiani, supportandoli nel recupero, nella rigenerazione o nella distruzione sicura dei refrigeranti.
Il progetto prevede webinar, eventi tecnici e la diffusione di materiali informativi sulle buone pratiche nella gestione degli gas refrigeranti esausti. A-Gas garantirà inoltre un servizio di micro-raccolta capillare, ritirando le bombole di gas usato direttamente presso le officine e fornendo nuove bombole vuote per le successive operazioni. Ogni bombola sarà analizzata per stabilire il valore economico del contenuto, in base a tipologia, peso e purezza.
Nel 2022 in Italia è stato trattato oltre un milione di tonnellate di veicoli fuori uso, un dato che evidenzia quanto sia cruciale agire con efficienza e responsabilità nella filiera dell’autodemolizione. L’accordo tra A-Gas e ADA si inserisce quindi in questo scenario, puntando su tracciabilità, innovazione e formazione per tutelare l’ambiente e valorizzare risorse preziose, in linea con gli obiettivi ambientali dell’Unione Europea.
In copertina: foto di A-Gas e ADA