Un contributo fino a 300 euro all’anno per studenti tra i 14 e i 24 anni: è uno dei provvedimenti della proposta di legge sul trasporto pubblico locale presentata ieri, mercoledì 9 luglio, dal Partito Democratico.

L’obiettivo, si legge nel testo, è garantire “supporti economici specifici sia per i percorsi quotidiani degli studenti sia per quelli a lunga distanza per gli studenti universitari fuori sede” e “superare talune criticità che contraddistinguono il trasporto degli studenti attraverso la promozione quanto più agevolata, fino alla gratuità, del trasporto pubblico locale e di quello ferroviario per gli studenti fuori sede”.

In particolare, si fa riferimento alla “mobilità quotidiana degli studenti tra il luogo di residenza e la sede degli studi superiori o universitari”, per cui “è istituito un fondo, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con una dotazione di 500 milioni di euro a decorrere dal 2025”, destinato agli studenti tra 14 e 24 anni con un ISEE familiare non superiore a 30.000 euro.

In questo senso il fondo “eroga un buono fino a 250 euro all’anno, o 300 euro se il percorso richiede l'uso di più mezzi, da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti annuali per il trasporto pubblico locale o regionale, inclusi servizi ferroviari o marittimi. Il buono, nominativo e non cedibile, non incide sul reddito del beneficiario e beneficia di una detrazione fiscale per eventuali spese superiori all’importo del buono”.

Per le e gli studenti universitari fuori sede, invece, la proposta mira a introdurre un buono fino a 250 euro annui e degli sconti per l’acquisto di biglietti del trasporto ferroviario nazionale se la distanza tra il luogo di residenza e la sede degli studi è superiore a 300 chilometri. E sempre con ISEE fino a 30.000 euro. Per questo è previsto “un fondo, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con una dotazione 150 milioni di euro a decorrere dall’anno 2025”, più “ulteriori 100 milioni di euro annui” stanziati “per potenziare i servizi ferroviari, garantendo sconti aggiuntivi tali da abbattere il costo base del biglietto di almeno il 50 per cento”.

Elly Schlein: “Una proposta sostenibile per garantire il diritto allo studio”

“La proposta che oggi abbiamo presentato vuole garantire il diritto allo studio e il diritto a spostarsi in un paese dove è diventato sempre più difficile [farlo]”, ha dichiarato in conferenza stampa la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. Con lei a presentare la proposta di legge e dare il via alla campagna nazionale anche il vicepresidente della Commissione trasporti alla Camera e primo firmatario Andrea Casu, il senatore e responsabile economia e infrastrutture nella segreteria nazionale Antonio Misiani e il coordinatore nazionale dei circoli PD trasporti Antonio Casella.

“Vogliamo rendere gratuito il trasporto pubblico locale per i giovani studenti, come hanno già fatto Emilia-Romagna, Campania e alcune nostre città. […] Riguarda le famiglie fino ai 30.000 euro di ISEE, quindi le famiglie che fanno più fatica, ma anche una larghissima parte del ceto medio. Noi abbiamo individuato le coperture tra revisioni di spesa e sussidi ambientali dannosi che in questo paese ammontano a 23 miliardi all'anno. Quindi le risorse ci sono. Ricordo pure che questa proposta è sostenibile, sono 750 milioni, meno di quelli che il governo ha deciso di buttare costruendo prigioni vuote e illegali in Albania.” Secondo Misiani, “un impegno significativo ma non enorme”.

“L’Italia ogni giorno parte con qualche ora di ritardo perché Salvini si occupa di tutto tranne che di fare il suo mestiere, ossia il ministro delle infrastrutture e dei trasporti”, ha aggiunto Schlein, secondo cui “davanti a un fabbisogno certificato di circa 800 milioni per il fondo sul trasporto pubblico locale a regioni e comuni, il governo nella scorsa manovra ne mise solo 120. Se non metti quegli 800 milioni, le società di trasporto e gli enti locali non saranno in grado di garantire gli stessi servizi che gli italiani hanno oggi nelle loro città. Quindi il governo dovrebbe avere il coraggio di dire al paese che sta tagliando anche sul trasporto pubblico locale, cosa che noi continueremo a rinfacciargli.”

In quest’ottica, conclude Casella, questa proposta di legge è un “primo tassello per rendere il trasporto pubblico locale utile e più funzionale, per farlo uscire da una crisi senza precedenti e per avere città più sostenibili: il trasporto è davvero pubblico quando diventa utile”.

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In copertina: Elly Schlein fotografata da Eugenia Morago © PSOE via Flickr