“Un tempo quando nuotavamo nel fiume avevamo paura degli alligatori. Ora è difficile trovare anche solo un piccolo geco.” Marcos Rogério Beltrão dos Santos è un attivista ecologista brasiliano. Vive nello stato di Bahia, nell’est del Paese. Quando incontra i ricercatori di Earthsight indossa un cappello in paglia e una maglietta blu sulla quale campeggia la scritta “senza Cerrado, senza acqua, senza vita”. Il Cerrado è il bioma che domina le terre in cui vive, e lo slogan si riferisce alle devastazioni ecologiche che stanno vivendo. È lui a raccontare l’aneddoto relativo a gechi e alligatori. La colpa della scomparsa della fauna, spiega, è da ricercare nell’industria agricola locale.

La storia di Marcos dos Santos è contenuta in Fashion Crimes, un corposo report realizzato dalla no-profit inglese Earthsight e ottenuto in anteprima da Materia Rinnovabile e altri media internazionali. Gli investigatori dell’ONG hanno indagato sulle coltivazioni di cotone brasiliano, specificamente nella zona occidentale di Bahia, e i risultati sono notevoli. Secondo i ricercatori, milioni di capi venduti nel mondo da brand come H&M e Zara sono realizzati con materia prima connessa a deforestazione, appropriazione di terre, violazioni dei diritti umani e violenze.