I sistemi energetici per la casa del futuro saranno integrati. Capaci, cioè, di coordinare e ottimizzare nella maniera più efficiente possibile la produzione di energia dal fotovoltaico domestico, il suo immagazzinamento nelle batterie e il suo utilizzo nella vita di tutti i giorni per raffrescare o riscaldare gli ambienti oppure per alimentare gli elettrodomestici. Con il lancio della nuova gamma Aira Power, l’azienda svedese, sbarcata due anni fa sul mercato italiano con le sue pompe di calore intelligenti, intende rafforzare il suo impegno proprio in questa direzione.  

Arrivano inverter e batteria 

Due i nuovi prodotti presentati: l’inverter Aira Power Hub e la batteria Aira Power Store. La batteria, al litio-ferro-fosfato, serve a immagazzinare l’energia solare o l’elettricità prelevata dalla rete nelle fasce più economiche per l’uso domestico. L’inverter Power Hub si occupa invece di convertire l’energia generata o immagazzinata e di regolarne la distribuzione per massimizzare i risparmi. In particolare il sistema, modulare e adattabile a diversi contesti, pianifica e bilancia in modo intelligente il flusso di energia tra pannelli fotovoltaici, rete, pompa di calore e batteria, garantendo che ogni dispositivo riceva l’energia necessaria, quando serve.  

Cervello del sistema è Aira Intelligence, un software interno basato su Intelligenza Artificiale che ottimizza in tempo reale il flusso energetico analizzando diverse tipologie di dati: dalle abitudini della famiglia alle previsioni meteo, dalle stime di produzione solare alla gestione dinamica delle tariffe. Secondo l’azienda, questo permetterebbe un risparmio di oltre il 90% sulla bolletta mensile. “Il dato del 90% lo abbiamo calcolato simulando un intero anno di utilizzo diviso ora per ora nella città di Milano”, racconta Kaj af Kleen, Chief Product and Technology Officer di Aira. “L’analisi si è basata su temperatura esterna, energia solare, batteria, pompa di calore e tariffe energetiche. Ma non abbiamo ad esempio considerato il ruolo della flessibilità o del bilanciamento di rete, per cui i risultati potrebbero essere ancora migliori”. 

Verso un'integrazione maggiore 

Se da una parte l’Italia è il terzo paese europeo per quantità di sistemi fotovoltaici installati, dall’altra un’indagine di Assoclima sottolinea che nel 2024 il mercato delle pompe di calore ha registrato un calo del 5% rispetto all’anno precedente, dovuto in gran parte al rallentamento del mercato residenziale.  

“Il cliente evidentemente capisce i vantaggi del fotovoltaico, ma meno quelli delle pompe di calore”, commenta il ceo di Aira Italia, Filippo Luna. “In questo contesto, proporre un sistema come Aira Power, che ha una fortissima integrazione tra hardware e software, rappresenta un grande vantaggio competitivo per la nostra azienda e contribuisce a superare le difficoltà di un mercato tradizionalmente molto frammentato”. Non a caso, integrazione è la parola chiave anche per quanto riguarda il modello aziendale di Aira, che gestisce direttamente tutto il processo: progettazione, vendita, installazione, finanziamento e supporto continuo con ottimizzazione a lungo termine. 

Mercato in evoluzione 

La strategia di Aira punta a giocare d’anticipo su dinamiche che diventeranno sempre più centrali nel mercato dell’energia italiano ed europeo. Tra queste, la flessibilità, vale a dire la capacità dei sistemi energetici di bilanciare domanda e offerta e adattarsi rapidamente alle fluttuazioni del mercato nella proporzione tra produzione e consumi. “La tecnologia intelligente Aira è pronta a ottimizzare al massimo novità come l’introduzione dei prezzi zonali e delle tariffe calcolate sul quarto d’ora e non più sulle ore intere”, aggiunge Luna.  Il ceo, secondo cui il mercato delle pompe di calore sta lentamente riprendendo a crescere dopo un calo dovuto in parte alla fine del Superbonus, si augura una maggiore stabilità degli incentivi economici e delle leggi che li regolano.  

“Nei prossimi anni la flessibilità energetica si intensificherà sul mercato italiano”, osserva af Kleen. “La nostra tecnologia intelligente permetterà ai sistemi Aira di funzionare come piccoli impianti di energia virtuali che potranno contribuire alla rete elettrica. Da una parte quindi il sistema aiuterà la rete a essere più stabile, dall’altra renderà i consumatori meno esposti alle fluttuazioni dei prezzi”. 

Per af Kleen la forza delle soluzioni Aira sta proprio nella loro capacità di rispondere con prontezza ai cambiamenti futuri: “I nostri prodotti maturano insieme ai nostri clienti perché sono in grado di aggiornarsi alle nuove tecnologie”. Non solo un sistema integrato, quindi. Ma anche un sistema in grado di integrarsi con il contesto e l’ecosistema energetico che lo circonda. 


In copertina: foto Aira Power