Imprese che guardano oltre il profitto, assumendosi la responsabilità degli impatti sulla comunità, sull’ambiente e sui lavoratori. Sono alcune delle caratteristiche, verificate attraverso un rigoroso processo, che distinguono le aziende certificate "B Corp". A questo movimento globale che conta oltre diecimila imprese in più di cento paesi, si unisce anche EETRA, società benefit milanese specializzata in consulenze strategiche per organizzazioni e aziende che intraprendono il percorso verso la responsabilità sociale e ambientale.
Dato il core business dell’azienda, improntata alla sostenibilità sin dal nome (acronimo di Ethical Environmental Transformation), entrare nel club rappresenta per EETRA più di un riconoscimento: “È un traguardo significativo, ma soprattutto una responsabilità”, spiega Martina Castoldi, sustainability expert e tra le fondatrici.
“Fin da quando siamo nati abbiamo scelto lo statuto di Società Benefit, perché crediamo che gestire il business in modo responsabile significhi abbracciare la rigenerazione come principio guida”, continua. “Essere riconosciuti come B Corp è la conferma che il nostro impegno verso l’ambiente, le persone e la comunità non è solo parte del nostro modello di business, ma del nostro modo di essere impresa.” Un impegno che, spiega, assume particolare rilievo “in un momento in cui la crisi climatica e l’aumento delle disuguaglianze sociali rappresentano sfide urgenti per l’economia globale”.
La mission di EETRA
EETRA supporta organizzazioni che vogliono attivare o innovare i processi di gestione ESG, l'approccio etico e sostenibile ispirato dalle linee guida delle Nazioni Unite. L’azienda fornisce inoltre consulenze a imprese ed enti per l’allineamento alle direttive europee sulla sostenibilità e nella misurazione dell’impatto sociale del loro operato.
"Lavoriamo con realtà estremamente diverse, dalle imprese locali alle multinazionali, in settori che spaziano dalle infrastrutture alla moda e al design, fino alla logistica, ai servizi e alla pubblica amministrazione", racconta Castoldi. Il modo di lavoro, spiega, va oltre gli aspetti tecnici. "Ci interessa creare una cultura aziendale basata sulla rigenerazione, che riesca a diminuire gli impatti negativi e amplificare quelli positivi." Da qui l'interesse particolare dell'azienda per la formazione, con corsi realizzati in collaborazione con IED, Politecnico di Milano e Università del Piemonte Orientale.
EETRA, inoltre, collabora con il mondo delle ONG e altre realtà sociali. "L'obiettivo è creare una connessione tra impresa e terzo settore, per generare una progettualità continua con un impatto misurabile, soprattutto per categorie e territori svantaggiati."
Standard elevati e impatti misurabili
La certificazione B Corp, rilasciata dal network di organizzazioni non profit B Lab, valuta criteri di governance responsabile, dall’adozione di strategie trasparenti e partecipative, all’utilizzo di strumenti di gestione dei rischi, fino a politiche di inclusione e lavoro equo e impegni concreti nella lotta al cambiamento climatico. B Lab, attivo a livello globale dal 2006, si pone l'obiettivo di un’economia più equa, inclusiva e interdipendente, che valorizza il coinvolgimento degli stakeholder e i benefici per gli attori locali.
Il movimento è in piena crescita e coinvolge attualmente oltre un milione di lavoratori. In Italia le B Corp sono 366, attive in diversi settori, e impiegano oltre trentamila persone, con un fatturato complessivo che supera i 16 miliardi di euro.
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In copertina: il team EETRA ©vittoriolafata