Nome: Vegea

Plus: Vegea è un biomateriale prodotto al 100% dagli scarti del vino

Settore: Nuovi materiali

Caratteristiche: Vincitrice nel 2017 del premio Global Change Award di H&M, Vegea è una start-up italiana specializzata nella ricerca di soluzioni tessili innovative e basate su materiali organici (biobased), compatibili con i settori della moda e del design.

 

 

Creare valide alternative alle pelli di origine animale: con questo obiettivo – da un’idea di Gianpiero Tessitore, architetto, e Francesco Merlino, chimico – nel 2016 è nata a Milano Vegea. Vincitrice nel 2017 del premio Global Change Award di H&M, Vegea è una start-up italiana specializzata nella ricerca di soluzioni tessili innovative e basate su materiali biobased, utilizzabili nella moda e nel design. 

Oltre a esserne il nome, Vegea è anche il primo biomateriale prodotto dell’azienda, 100% vegetale e made in Italy. Ottenuto dalle fibre e dagli oli vegetali presenti nella vinaccia, è un materiale ecologico con le stesse caratteristiche meccaniche, estetiche e sensoriali della pelle animale. 

Nella produzione di Vegea è nullo l’utilizzo d’acqua, contro i 240 litri necessari per avere un metro quadrato di pelle animale; inoltre sono assenti le sostanze chimiche e gli acidi tipici della conciatura delle pelli classiche. In tal modo, quindi, la startup evita le tradizionali ripercussioni sull’ambiente e sulla salute di lavoratori e consumatori. Il processo di produzione di questo biomateriale ecologico utilizza i macchinari già presenti negli stabilimenti conciari.

 

 

Considerando che dai 26 miliardi di litri di vino prodotti ogni anno nel mondo derivano 7 miliardi di chilogrammi di vinaccia, la produzione annuale potenziale di biomateriale vegetale si aggira sui 3 miliardi di metri quadrati.

Oggi l’Italia rappresenta circa il 18% della produzione globale di vino ed è quindi un territorio ideale per la realizzazione di Vegea. Ma questo processo di utilizzo di scarti, ora divenuti risorse, potrebbe interessare tutte le grandi regioni vitivinicole internazionali.

Dopo un periodo di messa a punto del biomateriale ecologico, lo scorso autunno Vegea ha lanciato una prima collezione per testare il materiale usato nella creazione di scarpe, borse e abiti. 

Attualmente l’azienda è insediata a Rovereto nell’incubatore di Progetto Manifattura, il polo clean-tech e dell’economia circolare italiano di Trentino Sviluppo.  

 

Vegea, www.vegeacompany.com