Far conoscere e valorizzare i packaging più innovativi e sostenibili per l’ambiente, alla ricerca delle soluzioni a minore impatto ambientale. Considerando che ridurre gli impatti sull’ambiente degli imballaggi vuol dire non solo intervenire sulla quantità delle materie utilizzate ma considerare l’intero ciclo di vita dell’imballaggio stesso, compresi i processi di produzione, il loro utilizzo e la gestione del fine vita.

Con questi obiettivi il Conai – il consorzio italiano che si occupa del recupero e riciclo dei materiali di imballaggio – ha indetto il “Bando Conai per la prevenzione – Valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi”, iniziativa promossa con il patrocinio del ministero dell’Ambiente. 

Potranno partecipare le aziende aderenti al consorzio che nel biennio 2017-2018 hanno immesso sul mercato soluzioni di packaging in un’ottica di innovazione e sostenibilità ambientale, agendo su almeno una delle seguenti leve: riutilizzo, facilitazione delle attività di riciclo, risparmio di materia prima, utilizzo di materie provenienti da riciclo, ottimizzazione della logistica, semplificazione del sistema imballo e ottimizzazione dei processi produttivi.

Sarà possibile presentare sia nuovi packaging sia innovazioni di packaging a patto che le nuove soluzioni abbiano un impatto ambientale inferiore rispetto agli imballaggi più frequentemente utilizzati per la stessa applicazione sul mercato italiano. 

“La transizione verso l’economia circolare è in grado di offrire notevoli vantaggi economici e competitivi alle aziende, ma ha la necessità di rivedere gli attuali modelli di business e, in particolare, i processi di progettazione e produzione dei prodotti. Questo dovrebbe portare a un modo sostanzialmente diverso di fare e di utilizzare le risorse.” ha dichiarato Giorgio Quagliuolo, presidente di Conai. “Per questa ragione, attraverso il bando, quest’anno abbiamo deciso di aumentare le risorse economiche per premiare gli sforzi di ricerca e sviluppo delle aziende consorziate, siano esse produttrici o utilizzatrici di imballaggi.”

Infatti quest’anno il montepremi disponibile sarà pari a 500.000 euro: 410.000 euro andranno – in base ai punteggi ottenuti – ai casi virtuosi presentati. Saranno poi assegnati nove super premi: sei ai packaging più sostenibili per ogni filiera di materiale da imballaggio, ovvero acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro. Altri tre super premi andranno ai casi virtuosi in grado di promuovere l’economia circolare attraverso l’attivazione di una o più leve di prevenzione tra il riutilizzo, la facilitazione attività di riciclo e l’utilizzo di materia prima seconda.

Le proposte saranno analizzate attraverso lo strumento Eco Tool di Conai, che permette di effettuare un’analisi LCA semplificata, calcolando gli effetti delle azioni di prevenzione attuate dalle aziende in termini di risparmio energetico, idrico e di riduzione delle emissioni di CO2. Anche quest’anno l’Eco Tool Conai e l’analisi dei casi saranno sottoposti alla validazione da parte di DNV GL, ente di certificazione internazionale.

Nell’edizione del Bando Conai 2018 sono stati presentati 103 progetti virtuosi provenienti da 73 aziende che hanno conseguito una riduzione media del 24% dell’impatto ambientale degli imballaggi in termini di emissioni di CO2 in atmosfera, di consumi di energia e di consumi di acqua. 

 

Eco Tool Conai per l’analisi LCA semplificata, www.ecotoolconai.org