Lunedì 22 marzo 2021 riprende il ciclo delle conferenze di Rete Ambiente.
A partire dalle ore 15.00, in diretta streaming su Facebook e Zoom, si discuterà del tema Discarica, un polmone verso l’economia circolare.
Il Pacchetto Economia Circolare varato da Bruxelles e recepito dall’Italia ha inciso profondamente anche sulle norme relative alle discariche, con la modifica radicale del Dlgs 36/2003 ad opera del Dlgs 121/2020.
In un’epoca di transizione
verso un modello economico circolare, dove i rifiuti si avviano a essere risorse, la prima azione da compiere risiede nella progressiva riduzione del ricorso alla discarica. Ed è per questo, infatti, che il “decreto discariche” pone in essere una serie di divieti e limitazioni di accesso fino ada arrivare al 2030, quando l’ammissibilità dei materiali in discarica sarà, se non proprio impossibile, quantomeno molto difficile.
È duqnue arrivato il momento di
pensare alla discarica come il vero grande polmone verso l’economia circolare e non più solo come una forza oscura e imprecisa di cui aver paura. Dobbiamo imparare a usarla bene senza più abusarne fino ad arrivare gradualmente a farne a meno il più possibile. Ma non è un processo che si realizza in un giorno e anche individuare la discarica come “miniera urbana” non è così semplice.
Di questo si discuterà nella conferenza del 22 marzo, organizzata in collaborazione con la Rivista “RIFIUTI – Bollettino di informazione normativa”.
Moderati dall'avvocato
Paola Ficco, direttore della Rivista “RIFIUTI", interverranno: Rosanna Laraia, Microbiologa, già Responsabile ciclo rifiuti di ISPRA, Formatore Autorità di controllo; Pasquale Fimiani, Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione; Luca Mariotto, Direttore Settore Ambiente Utilitalia; Federico Poli, Direttore Generale de “La Filippa”- Fise Unicircular; Salvatore Accardo, Direttore Tecnico “Catanzaro Costruzioni” – Confindustria Cisambiente; Flavio Raimondo, Amministratore Delegato Progetto ”Landfill mining” - GreenUP.
Per partecipare in modalità webinar (con la possibilità di porre domande in diretta) è necessario cliccare sul link dedicato il giorno della conferenza.

Il dibattito può comunque essere seguito in streaming dalla pagina Facebook di Edizioni Ambiente o registrandosi su Zoom a questo link.