Un terzo del cibo che produciamo globalmente viene sprecato, mentre al mondo quasi 800 milioni di persone soffrono la fame. Solo in Italia (secondo dati della fondazione Barilla Centre for Food and Nutrition) ogni famiglia spreca in media 454 euro all’anno di prodotti alimentari, con un impatto ambientale in termini di emissioni di oltre 14 milioni di tonnellate di CO2.
Uno spreco insostenibile ad ogni livello: etico, sociale, ambientale, economico. Per questo è sempre più indispensabile
approcciare il settore alimentare con un’ottica circolare, che parta proprio dalla riduzione del consumo di risorse e quindi dello spreco.
Una rivoluzione che può e deve
partire dalle aziende e che comincia innanzitutto dalla conoscenza degli strumenti e dalla formazione.
Questo è appunto l’obiettivo del corso di formazione organizzato da
Circularity, società benefit che si occupa di economia circolare, in collaborazione con la società di consulenza RINA. Rivolto alle aziende del settore alimentare, il webinar, che si terrà lunedì 29 marzo a partire dalle ore 9.00, si concentrerà sull’applicazione all’industria del food del protocollo Life Cycle Assessment o LCA, un’analisi oggettiva del ciclo di vita dei prodotti che permette di valutare gli impatti ad ogni stadio, dall’estrazione delle risorse al fine vita. Il corso fornirà indicazioni ed esempi pratici su come fare un’analisi LCA e ottenere certificazioni riconosciute, come lo schema EPD (Environmental Product Declaration).
Per iscrizioni e informazioni, consultare il
link dedicato.