Le temperature si abbassano, le giornate si accorciano e il paesaggio si colora di giallo e rosso. Nell’immaginario comune l’autunno è uno dei momenti più amati dell’anno, in cui si ritrova la dimensione quotidiana e si riscopre il piacere di leggere un buon libro sul divano di una casa riscaldata a puntino. Quello che stiamo per affrontare, però, è un autunno atipico.
La
crisi climatica, ambientale ed energetica si fa sempre più pressante, toccandoci per la prima volta anche nelle abitudini di tutti i giorni. Gli eventi meteo estremi stanno lentamente diventando la nostra nuova normalità, dalle grandinate estive ai nubifragi, dalle trombe d’aria all’assenza di pioggia per lunghi periodi. A questi seguono paesaggi irrimediabilmente modificati e colture ridotte o rovinate. Complice il conflitto in Ucraina, il prezzo del gas è arrivato alle stelle, costringendo il governo a razionare l’energia, ritardare l’accensione dei riscaldamenti e rivedere le temperature e gli orari massimi per ciascuna regione. Per risparmiare, alcune famiglie manterranno i riscaldamenti fra i 15° e i 16°, altre rinunceranno direttamente ad accenderli.
Per comprendere meglio quello che sta accadendo e osservare la situazione da punti di vista e con sensibilità differenti, la redazione di
Materia Rinnovabile ha selezionato cinque consigli di lettura. Cinque libri appena arrivati in libreria che riflettono sull’ambiente, sulla disconnessione uomo-natura e sulle possibili strategie da adottare nel futuro prossimo.

Noi siamo natura di Gianfranco Bologna

Siamo figli delle stelle. Lo cantava Alan Sorrenti negli anni Settanta e lo ripete Gianfranco Bologna nell’apertura di Noi siamo natura (Edizioni Ambiente, settembre 2022). Citazioni pop a parte, Bologna parte proprio da questo: siamo fatti degli stessi elementi chimici nati dall’esplosione delle prime stelle. Ogni sequenza nel nostro DNA ci ricorda che siamo pronipoti e procugini di tutte le altre specie presenti o mai esistite sulla Terra.
Questo libro è
una macchina del tempo: fissa le coordinate di partenza al Big Bang e poi viaggia in avanti nelle ere percorrendo i momenti cruciali per la nascita prima della vita e poi dell’uomo. L’obiettivo è quello di ricordarci come le nostre esistenze siano da sempre collegate al mondo naturale. Fatto che nell’ultimo secolo, a quanto pare, abbiamo rapidamente dimenticato, fino a trasformarci nella specie più inquinante e pericolosa di tutte.
Quello di Gianfranco Bologna è un vero e proprio
inno alla natura, che fornisce un panorama completo di nozioni base (dall’astrofisica alla climatologia, dalla genetica alla sociologia) per comprendere come funziona il mondo. E come agire da adesso in poi per curarlo.

Alberi di Paul Smith

Sono apparsi circa 350 milioni di anni fa, eppure solo oggi vivono il momento più critico della loro storia. Stiamo parlando degli alberi, i polmoni del pianeta. Nel 2021 il rapporto State of the World’s Trees ha reso pubblici dei dati spaventosi: su un totale di circa 60mila specie, oltre 17mila sono ritenute a rischio di estinzione, mentre 440 sono sul punto di scomparire. Alberi di Paul Smith (Rizzoli, settembre 2022) arriva in libreria in un momento storico emblematico per ricordarci il rapporto di interdipendenza fra uomini e alberi, e spronarci a tutelarlo.
Dall’architettura all’arredamento, dalla pianificazione alla produzione tessile e alimentare, gli alberi sostengono infatti
ogni aspetto della nostra vita. In città ci offrono ombra, abbassano la temperatura, ripuliscono l’aria, assorbono anidride carbonica e formano habitat. E mentre loro svolgono servizi ecosistemici vitali, noi li abbattiamo o li potiamo malamente.
Questo volume, illustrato, rilegato e stampato con cura sartoriale, è una vera e propria
enciclopedia del patrimonio arboreo. Una lettura impreziosita da disegni, fotografie e infografiche per scoprire tutto quello che c’è da sapere sul presidio verde dell’umanità.

The Wonderful Circles of Oz: A Circular Economy Story di Ken Webster e Alex Duff

Non più lineare, il sentiero di mattoni gialli stavolta è circolare. E gira intorno alla città di smeraldo, che in fondo è sempre stata green. Proprio così, The Wonderful Circles of Oz: A Circular Economy Story (Routledge, luglio 2022) utilizza un approccio narrativo basato su Il meraviglioso mago di Oz per raccontare in maniera accessibile e assolutamente non convenzionale l’economia circolare.
Al momento non ancora tradotto in italiano, il libro di Ken Webster e Alex Duff mescola finzione,
allegorie e riferimenti fantastici in una strategia di comunicazione vincente per raccontare quello che non va nei modelli economici di sempre. La storia che ci siamo raccontati finora, infatti, inizia così: "Più lavorerai, più migliorerai il tuo destino”. Più produrrai, più crescerai, più starai bene. Eppure così facendo abbiamo creato disuguaglianze estreme, eroso e devastato il patrimonio naturale ed esaurito le risorse. Quella che stiamo vivendo somiglia a una favola nera, eppure è la realtà. Così, per contrastarla, ecco una favola verde ispirata a un romanzo per ragazzi di 122 anni fa.
The Wonderful Circles of Oz racconta con efficacia la necessità di riprogettare un nuovo sistema macroeconomico, fondato sul riuso, sul prestito, sulla condivisione e sulla riparazione. Proprio come per i doni del mago agli amici di Dorothy.

Che cosa è la decrescita oggi (AA.VV)

Decrescita. Una parola che a molti non piace. E, a chi come noi è cresciuto col mito del progresso, probabilmente fa un po’ paura. Tuttavia, mentre navighiamo a vista nel bel mezzo della seconda crisi economica nell’arco di dodici anni, qualcuno potrebbe dubitare di un sistema come il nostro che, per funzionare, ha bisogno di crescere, di produrre e di consumare all’infinito. La popolazione aumenta, i consumi crescono, gli scarti si moltiplicano, le disuguaglianze fra popolazioni ricche e povere si fanno più profonde. Il tutto in un percorso che non prevede né pause né rallentamenti, a discapito delle risorse naturali, che si esauriscono sempre più velocemente, e del benessere individuale (dallo sfruttamento sul lavoro alla mancanza di servizi di sostegno universali).
Che cosa è la decrescita oggi (Edizioni Ambiente, settembre 2022), scritto da quattro dei maggiori esperti sul tema, è la traduzione italiana di un volume casualmente pubblicato in concomitanza con lo scoppio della pandemia. Periodo in cui abbiamo dovuto fermarci e imparare a decrescere (economicamente, produttivamente, numericamente) contro la nostra volontà. Edizioni Ambiente lo ripresenta questo autunno come il sesto libro della collana “Che cosa è”, provando a spiegare con parole semplici – anche per chi di economia e di sviluppo sostenibile ne sa poco – che cosa significa davvero decrescere e perché potrebbe salvarci.

Manuale per Supereroi Green di Mauro Garofalo

Qui il tono è completamente diverso. Sia di voce che di colore. Scritto dal giornalista Mauro Garofalo e illustrato da Alberto Orso, Manuale per Supereroi Green (Il battello a vapore, settembre 2022) non parla ad adulti che si interrogano su teorie decrescentiste o strategie economiche, ma si rivolge a quei ragazzi e a quelle ragazze che scoprono ora l’importanza della parola green.
Pensato per un
pubblico giovanissimo (dai 10 anni in su), questo libro è una guida per comprendere e riconoscere il lavoro salvifico di una nuova categoria di supereroi: scienziati, ricercatori, ecologi, attivisti e persino architetti. Personaggi chiave per cambiare le carte in tavola e riscattare il pianeta da quei supercattivi chiamati Petrolio, Plastica ed Estizione. 168 pagine che sono anche un invito a unirsi al team del movimento ambientalista mondiale. Perché, come insegna ogni storia recente di supereroi, uniti – o “assembled” – si è più forti.

Immagine: Alex Geerts (Unsplash)