Una valutazione di sostenibilità per dare una spinta alla crescita aziendale. È questo l’obiettivo della partnership fra Intesa Sanpaolo e Circularity, impresa benefit e piattaforma per la simbiosi industriale, che nell’ambito del progetto “Imprese vincenti 2021” offre la sua esperienza alle aziende selezionate dal bando. Sono 30 in tutto le pmi italiane che usufruiranno degli strumenti di valutazione per sostenibilità e circolarità forniti da Circularity: 14 aziende per la categoria “Filiere e Territorio” e 16 per la categoria “ESG e Sostenibilità”.

Una valutazione di sostenibilità sulla base degli SDG dell’Onu

Le 30 imprese selezionate, vincenti a livello di filiera produttiva e per il loro impatto positivo sul territorio o per avere adottato azioni di sostenibilità, potranno scegliere di farsi supportare da Circularity nella realizzazione di una prima valutazione di sostenibilità in linea con gli Obiettivi della Agenda 2030. - spiega Camilla Colucci, co-founder e CEO di Circularity - Si tratta di uno strumento molto utile per accrescere la consapevolezza sul proprio impatto ambientale, sociale e di governance, sulle aree di miglioramento e sulle best practice da sviluppare ulteriormente. La sostenibilità in azienda non ha solo finalità ambientali ed etiche, ma è anche una scelta di business che contribuisce in modo determinante a valorizzare il posizionamento competitivo delle imprese, anche in termini di risultati economici”.
Per definire una propria strategia di sostenibilità, un’azienda deve innanzitutto conoscere il proprio punto di partenza. Per questo è necessaria una valutazione chiara, oggettiva e il più possibile aderente a standard riconosciuti. È ciò che offre Circularity: uno strumento di valutazione che fotografa il livello di sostenibilità dell'azienda sulla base degli SDGs delle Nazioni Unite, analizzando la dimensione sociale, ambientale e di governance.
In pratica, gli esperti di Circularity affiancano le imprese nella compilazione di un questionario di valutazione relativo ad ognuno dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu. Il risultato sarà un vero e proprio Report sull’attuale Performance di Sostenibilità aziendale corredato da un Piano di Miglioramento con azioni concrete da implementare e obiettivi da monitorare.
“Il percorso che offriamo, - spiega Alessandra Fornasiero, co-founder e Presidente di Circularity - permetterà alle aziende di usufruire delle nostre competenze per integrare la sostenibilità in azienda. Il nostro obiettivo aiutare le “Imprese Vincenti” a individuare i percorsi e i processi da avviare, in particolare con un focus sull’economia circolare: le aziende, spesso, non sanno come riconcepire i propri modelli di business in ottica circolare o come ridurre e trattare i propri scarti affinché siano recuperati. Noi possiamo aiutarle concretamente”.

Le Imprese Vincenti

Le “Imprese Vincenti” che Circularity supporterà nei loro percorsi di crescita sono le 14 selezionate per “Filiere e Territorio”, giudicate strategiche per la vitalità della filiera produttiva di appartenenza e per l’impatto che hanno sul proprio contesto territoriale, e le 16 selezionate per “ESG e Sostenibilità”, strategiche per avere adottato azioni di sostenibilità ambientale, sociale e di governance, ma anche di sicurezza per i propri dipendenti e di sviluppo della parità di genere.
Della prima categoria fanno parte: AKU Italia (Treviso), Alas
Meccanica (Bari), Antica Valserchio (Lucca), B&T Management (Ragusa), Bruno (Avellino), Calabra Maceri e Servizi (Cosenza), Enolgas Bonomi (Brescia), Eurofork (Torino), Hinowa (Verona), OMA (Perugia), Osai Automation System (Torino), Palazzani Industrie (Brescia), Sifar Placcati (Perugia) e Unifarco (Belluno).
Le
aziende selezionate nell’ambito di “ESG e Sostenibilità” sono: ALB (Sassari), CEP (Trapani), Comat Servizi Energetici (Torino), Diasen (Ancona), Ecoross (Cosenza), Ecozema (Vicenza), Lucy Plast (Perugia), Manifattura Italiana Cucirini (Verona), Mario Cucinella Architects (Bologna), NWG (Prato), Orobica Inerti (Bergamo), Progeva (Taranto), Rotocalco Mediterranea (Siracusa), Samorani (Forlì), Tecnostrutture (Venezia), Transpack (Padova).