Quest'anno l'anteprima del report Mare Monstrum di Legambiente lancia un appello ad agire nei confronti delle attività umane che mettono a rischio la salute del Mediterraneo.
I dati compongono un quadro delle azioni illecite connesse ai fenomeni d'inquinamento marino, come la scorretta gestione dei rifiuti, gli scarichi in mare e la mala depurazione. Nel 2022 sono state registrate lungo le coste italiane 13.229 infrazioni, con una crescita sia degli illeciti amministrativi (8.499, +24,2% rispetto al 2021) che delle sanzioni (8.935, +47,7%). Sono invece diminuiti il numero di reati (4730, -32,9%), di persone denunciate o arrestate (4.844, -43,6%) e di sequestri (1.623, -51,7%).
A guidare la classifica per il maggior numero di reati troviamo la Campania, seguita da Puglia, Lazio, Calabria e Sicilia; al lato opposto, invece, Sardegna e Molise.

Proteggere il mare: il viaggio di Goletta Verde

Il 29 e 30 giugno sono salpate la Goletta Verde e la Goletta dei Laghi, per sensibilizzare sulla necessità di proteggere la salute delle acque, monitorando le coste e i bacini lacustri. La prima, alla 37ma edizione, è partita da Genova e, dopo aver percorso le coste della penisola, getterà l'ancora a S. Giorgio di Nogaro, in Friuli-Venezia Giulia, ad agosto. A bordo verranno approfonditi argomenti come la depurazione delle acque, la lotta alla crisi climatica, la dispersione dei rifiuti in mare e l'eolico off-shore. Su quest'ultimo tema, il direttore generale di Legambiente Giorgio Zampetti ritiene sia “un’opportunità strategica per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni e del 100% di elettricità rinnovabile al 2035, traguardo necessario per vincere la sfida climatica”.

I progetti si concentreranno anche sulla tutela della biodiversità. Per esempio, Life DELFI vuole sviluppare soluzioni e modelli di gestione sostenibile delle interazioni fra cetacei e attività di pesca, tramite attività di sensibilizzazione, corsi di formazione e programmi di ricerca e monitoraggio. I delfini, nel Mar Mediterraneo soprattutto il tursiope (Tursiops truncatus), possono infatti sia essere catturati accidentalmente (bycatch) che riportare ferite gravi o letali causate dagli attrezzi da pesca.

La salute degli ecosistemi lacustri: la Goletta dei Laghi

Secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration, l’80% dell'inquinamento marino proviene da attività terrestri: una parte anche da laghi e fiumi. Questo dato sottolinea l'importanza di proteggere la salute degli ecosistemi lacustri.
La Goletta dei Laghi, salpata dal lago di Santa Croce, in Veneto, vuole accendere i riflettori su scarichi non depurati e inquinanti, siccità, cementificazione, captazione delle acque e microplastiche. Queste ultime sono al centro del progetto LIFE Blue Lakes, che vuole combattere la problematica delle microplastiche nei laghi attraverso azioni di governance, formazione e sensibilizzazione, tra cui la stesura della Carta del Lago. Si tratta di un impegno volontario, derivato da un processo partecipativo tra amministratori locali e realtà economiche del territorio, per adottare buone pratiche di gestione e modelli economici rispettosi dell’ambiente.

Le 5 proposte di Legambiente

"La salute dei nostri mari e laghi non può più attendere - spiega Giorgio Zampetti - Lo dicono i dati di Mare Monstrum e dei monitoraggi annuali delle nostre Golette, come le quattro procedure d'infrazione dell'UE attive nei confronti dell'Italia in tema di collettamento, fognatura e depurazione che sono costate già 142 milioni di euro.”

Visto che tra i principali nemici dei mari e dei laghi c’è la mala depurazione, Legambiente propone 5 azioni per ottenere un'efficiente depurazione delle acque reflue. Secondo il cigno verde è necessario rilanciare a tutti i livelli la costruzione e l'adeguamento dei sistemi fognari e di depurazione, efficientare la depurazione delle acque reflue, una risorsa sempre più strategica per l’agricoltura, e rafforzare i controlli contro gli scarichi illegali. Inoltre, bisogna regolamentare lo scarico in mare di rifiuti liquidi, come le acque nere o grigie, e promuovere politiche attive per prevenire la produzione di rifiuti e aumentare il riciclo, per dare maggiori tutele a mare e costa.

Immagine: Envato Elements