Nome: Stuffstr

Plus: L’applicazione americana Stuffstr dà nuova vita agli oggetti non più usati

Settore: Piattaforma online

Caratteristiche: Riconosciuta come digital distruptor dell’economia circolare e con partner quali Amazon, The North Face e H&M, l’azienda basa il proprio potere dirompente sulle applicazioni digitali per donare, riparare o vendere oggetti inutilizzati.

 

 

Secondo John Atcheson, uno dei fondatori di Stuffstr, in media ogni americano nella propria casa ha un valore equivalente a circa 7.000 dollari in oggetti del tutto inutilizzati – o usati al massimo una volta al mese – tra abiti, mobili, attrezzi sportivi, oggetti da cucina e altro. In pratica circa l’80% degli oggetti posseduti. 

Stuffstr, azienda basata a Seattle, negli Stati Uniti, nasce proprio per liberarsi dagli oggetti inutilizzati. Su questi ultimi i fondatori di Stuffstr – John Atcheson e Steve Gutmann, dopo aver lavorato nel settore del car sharing – hanno spostato la loro attenzione. 

Riconosciuta come digital distruptor dell’economia circolare, l’azienda basa il proprio potere dirompente sulle applicazioni digitali. Mentre semplici azioni come vendere oggetti su Facebook, donare pacchi in beneficenza o organizzare una vendita in garage non sempre facilitano il riutilizzo e la rimessa in circolo di oggetti non voluti, l’app Stuffstr permette di gestire con facilità una libreria di oggetti e cliccare sullo schermo per donarli, ripararli o venderli. L’obiettivo è semplificare al massimo la creazione della libreria, renderla automatica, sfruttando risorse esistenti e conoscendo quanto acquistato negli anni dai singoli utenti attraverso partner come Amazon.

Altri partner poi, come The North Face e H&M, permettono a chi usa Stuffstr di trovare nei dintorni della propria abitazione centri di raccolta che accettano vecchi abiti di qualsiasi marca in cambio di sconti in negozio. La partnership con Goodwill, organizzazione no profit americana, consente agli utenti di donare in beneficenza gli oggetti non voluti. 

Grazie a questa app – progettata in modo che fornitori e produttori abbiano facilmente dati sul ciclo di vita degli oggetti post-vendita – i proprietari riescono a valorizzare ogni oggetto acquistato e non più utile.

Stuffstr è membro della Ellen MacArthur Foundation Circular Economy 100 ed è attualmente impegnata nello sviluppo dell’app Sellalong, disponibile per ora solo a Seattle, che permette vendere immediatamente le attrezzature usate e di vederle ritirate a casa gratis lo stesso giorno.  

 

Stuffstr, www.stuffstr.com