Il tasso di riciclo degli imballaggi in acciaio in Italia ha raggiunto l’87,8% dell’immesso al consumo (pari a 487.548 tonnellate): un dato record, che supera sia l’obiettivo del 70% fissato per il 2025 che quello dell’80% fissato per il 2030 dall’Unione Europea.

I dati preliminari sono stati riportati da RICREA, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi in acciaio. Secondo questi ultimi, nel 2023 sono state riciclate 428.043 tonnellate di imballaggi in acciaio, con una crescita del 2% rispetto al 2022. Per fare un paragone, con questa quantità di acciaio si potrebbero realizzare 4.280 km di binari ferroviari, in grado di collegare Roma a Oslo.

Una crescita dovuta alla maggiore attenzione dei cittadini, secondo il presidente di RICREA Domenico Rinaldini, che ha commentato: “Questi risultati sono il frutto di numerose iniziative di comunicazione a livello nazionale e locale, nonché del lavoro sinergico e ben collaudato di tutti gli attori della filiera. Il ciclo virtuoso degli imballaggi in acciaio ha infatti inizio nelle case degli italiani e si completa nelle acciaierie, dove vengono fusi per rinascere in nuove forme”.

Un incremento che coinvolge tutta la penisola

È l’Emilia-Romagna la regione più performante dell’ultimo anno. Qui sono infatti stati raccolti 7,3 kg di imballaggi in acciaio per abitante nel corso del 2023. Nel resto del Paese, i dati riportano una crescita soprattutto per il Piemonte (6,3 kg per abitante, contro i 5,6 del 2022) e la Liguria (3,4 kg/ab rispetto ai 3,0 kg/ab del 2022).

Per quanto concerne il Sud Italia, si nota un incremento in Calabria, dove si raccolgono 5 kg/ab, in Campania (4,7 kg/ab) e in Sicilia (2.1 kg/ab). Complessivamente, RICREA riferisce che in Italia nel 2023 la quota pro capite di imballaggi in acciaio raccolti è stata in media di 4,8 Kg.

I dati sono particolarmente rilevanti in termini ambientali perché hanno portato a un notevole risparmio di energia primaria, pari a 9.673 TJ. Inoltre, il riciclo ha evitato l’estrazione di nuovo materiale primario, che avrebbe comportato la dispersione di 786.000 tonnellate di CO₂. Va d’altra parte ricordato che barattoli, scatolette, bombolette spray, tappi corona e molti altri imballaggi in acciaio possono essere riciclati infinite volte, senza perdere le proprietà originarie del materiale. Anche per questo motivo, l’acciaio è il materiale più riciclato d’Europa.

 

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Immagine: Envato

 

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