La ripresa post-Covid dovrà partire dal territorio, dalle comunità e dalla sostenibilità. Su questi tre cardini si impernia l’iniziativa lanciata da Sienambiente per una ripresa in chiave green della Provincia di Siena. L’azienda partecipata, che opera nel ciclo integrato dei rifiuti, ha infatti appena dato il via al progetto #reazioniamoci: una serie di “ecoAzioni” rivolte ai cittadini per reagire insieme alla crisi, mantenendo sempre alta l’attenzione all’ambiente.

Reazione e relazione

Il motto dell’iniziativa di Sienambiente, #reazioniamoci, è un gioco di parole che include i concetti di reazione e relazione. Per reagire in modo positivo alla crisi, insomma, è necessario riattivare la rete di relazioni sociali ed economiche del territorio, costruendo però una nuova “normalità”, più resiliente, sostenibile e rispettosa degli ecosistemi.
Le
ecoAzioni messe in campo sono dunque tre: un bonus bicicletta per bambini, una donazione alle famiglie in difficoltà di prodotti agricoli di filiera corta coltivati grazie al compost Terra di Siena (prodotto negli impianti Sienambiente) e un concorso in partnership con CiAl (Consorzio nazionale imballaggi alluminio) per premiare i comportamenti sostenibili dei cittadini.
“Con questa iniziativa abbiamo voluto promuovere buone pratiche ambientali – ha dichiarato
Alessandro Fabbrini, presidente di Sienambiente - dare un contributo alle famiglie facilitando il ritorno alla vita all’aperto dei bambini e valorizzare le aziende locali come quelle del nostro territorio che utilizzano compost Terra di Siena, un esempio di produzione a filiera corta che parte dall’impegno nel fare la differenziata e ritorna al cittadino sotto forma di prodotto agricolo. Dopo il difficile periodo di lockdown e della fase più critica della pandemia, la sfida di un cambiamento di rotta verso un altro modello di sviluppo è diventata urgente e non più rinviabile. La ripresa in cui crediamo è quella nella direzione di una crescita sostenibile cui diamo concretezza e sostanza con i nostri impianti, pilastri dell’economia circolare”.

Educazione ambientale e bicicletta

I bambini sono una delle categorie sociali più colpite dal lockdown. Senza scuola, senza la possibilità di fare attività di socializzazione e uscire all’aria aperta, hanno trascorso mesi particolarmente duri. Per questo – spiega Claudio Passiatore, responsabile comunicazione di Sienambiente - abbiamo ora deciso di focalizzare la nostra campagna di ripresa sul ritorno all’aperto e di partire proprio dai più piccoli. Veicolando però un messaggio di sostenibilità: si torna all’aperto, sì, ma con le due ruote. La nuova mobilità non può che essere sostenibile”.
Così, per incentivare la mobilità leggera e nello stesso tempo dare una mano all’economia locale, l’azienda ha pensato a un
bonus bici per bambini: 50 euro da richiedere attraverso un modulo online e da spendere in punti vendita della provincia. Per sostenere il diritto al gioco e allo sport e promuovere, insieme, la cultura dell’ambiente. “Cosa che del resto l’azienda fa da molti anni - racconta Passiatore - con progetti di educazione ambientale sotto forma di visite ai nostri impianti di valorizzazione rifiuti, compostaggio e recupero di energia, o con laboratori didattici nelle scuole per insegnare l’importanza della raccolta differenziata e del riciclo”.

sienambiente cortine
L'impianto Le Cortine di Sienambiente

Olio e alluminio per risvegliare la coscienza ecologica

La campagna per la ripresa sostenibile non si rivolge, tuttavia, solo ai bambini. Per sostenere le produzioni agricole locali e nello stesso tempo dare una mano alle famiglie in difficoltà, Sienambiente ha organizzato un’iniziativa di spesa solidale. L’azienda acquisterà prodotti di filiera corta, soprattutto olio, da agricoltori locali che utilizzano il compost Terra di Siena, derivato dai rifiuti organici raccolti nella provincia, e li donerà ad associazioni che si occupano di solidarietà.
Infine, in collaborazione con Legambiente Siena e Fridays For Future Siena e in partnership con CiAl, è stato lanciato un contest che premierà le “ecoAzioni” più significative e originali. “Vogliamo valorizzare non solo le azioni legate al riciclo e all’economia circolare, ma qualsiasi buona pratica di sostenibilità”, precisa Passiatore. Chiunque può partecipare inviando un’immagine e una descrizione: lo scopo è dare risalto anche ai piccoli gesti, testimoni di una presa di coscienza e dell’impegno individuale verso un futuro più sostenibile. In palio, una Ricicletta realizzata da CiAl a partire dal riciclo di 800 lattine in alluminio.
Sulla consapevolezza e conoscenza dell’economia circolare da parte dei cittadini c’è ancora parecchio lavoro da fare – conclude Passiatore - Ma si può ottenere molto già facendo capire che anche il solo gesto di separare correttamente i rifiuti a casa può aumentare la percentuale di materiali riciclati. Questi ‘doni’ ai cittadini senesi – l’olio, la Ricicletta di Cial – sono dei simboli, ma anche degli esempi concreti di ciò che si ottiene recuperando e rimettendo in circolo la materia”.